I miei luoghi del cuore a Dublino
“Lisa ti manca Dublino?”. Me l’hanno chiesto in molti, probabilmente hanno cambiato domanda visto che a Come stai? spesso non rispondo, come dicevo. No, non mi manca Dublino. Soprattutto quando mi rendo conto che a Dublino non sarei in maniche corte e sandali a inizio settembre. In Irlanda l’autunno è iniziato ufficialmente in agosto e a Dublino l’estate dura tre giorni, dice la saggezza popolare. A me l’estate piace troppo, mi piace stare a gambe nude, a piedi scalzi, dormire con la finestra aperta e girare con le spalle scoperte.
Quindi no, non mi manca Dublino. Semmai mi mancando alcune cose di Dublino, alcuni luoghi dove sono stata bene, i miei luoghi del cuore.
Chester Beatty Library
Il mio posto preferito di Dublino. Non solo un museo delle arti orientali, gratuito, ma anche una caffetteria affascinante dove il menù è esotico e il the di gusti infiniti, un book shop con i più bei quaderni di Dublino e cartoline e calendari bellissimi. I bagni sono puliti e gratuiti, il wifi è gratuito e la password è appesa al muro, a disposizione. Al primo piano c’è un area bambini con cuscini, pastelli e disegni da colorare, accogliente e rilassante. Il mio angolo preferito però, è sul tetto. Salendo, si esce a cielo aperto e c’è un giardino, garden roof, dove in quindici minuti di sole si possono ricaricare un po’ le energie.
Herbert Park
Ho scoperto Dublino 4 per caso, mentre andavo ad un colloquio di lavoro. Ci sono tornata poco prima della partenza, perché volevo mangiare un cupcake e Lolly and Cooks aveva da poco aperto una nuova caffetteria proprio lì. Il mio autobus ci arrivava diretto, attraversando il centro e scendendo ancora più a sud. Questa che è una delle zone di Dublino più belle: Ballybridge. Case ordinate, indubbiamente molto costose, viali alberati, giardini segreti, piccoli negozi.
Il parco è un gioiello, mi sentivo Mary Poppins che porta a passeggio i bambini (e infatti poi si è messo a piovere. Le foto sono della stessa giornata, a distanza di mezz’ora. Giuro!). Credo sia stata una delle mattine più belle che ho trascorso a Dublino con i bambini ed è uno dei miei luoghi del cuore anche se ci sono andata solo due volte, perché quelle due volte, entrambe, ero davvero felice.
Il mare
Dublino è sul mare, è un porto. L’Irlanda è un isola e se vivi in Irlanda devi fare spesso i conti con il mare. Un mare selvaggio, un mare senza stabilimenti balneari, un mare che trasmette libertà. Un mare che mi manca, un mare che chiama e dice: Attraversami. Vai avanti, non fermarti.
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